Isaac Bickerstaffe (1733-1808)
Isaac Bickerstaffe nacque a Dublino nel 1733. A undici anni, per volere del padre, si arruolò nell’esercito inglese, dove lavorò prima come paggio e poi come alfiere. A ventun anni andò a Londra per tentare la carriera dello scrittore, ma non ebbe successo e tornò nell’esercito. Non abbandonò comunque la scrittura e, nel 1760, la sua operetta Thomas and Sally, con musiche di Thomas Arne, venne scelta per essere messa in scena al Covent Garten, dove fu ricevuta con discreto interesse. Nel 1762 compose una comic opera più lunga e di maggiore qualità, Love in a Village, sempre con la collaborazione di Thomas Arne. L’opera ottenne un grande successo.
Nel 1763, Bickerstaffe venne sollevato dalla sua carica militare, forse in seguito ai tagli alle spese dopo la fine della guerra dei Sette Anni. Un’altra possibile ragione per il suo congedo potrebbe essere stata la sua omosessualità e il suo comportamento libertino. Tuttavia, continuò a ricevere per tutta la vita una pensione dall’esercito, per cui si suppone che non fu congedato con disonore. Bickerstaffe decise allora di dedicarsi completamente al teatro, producendo diverse opere di successo nel corso degli anni successivi.
La produzione drammatica di Bickerstaffe era apertamente ispirata ad altre opere, tanto che il suo nome rimase associato nella memoria collettiva a quello di plagiario. Love in a Village, per esempio, si rifaceva ad un’opera precedente; The Maid of the Mill (1765), con le musiche di Samuel Arnold, che era a sua volta un riadattamento teatrale del famoso romanzo epistolare Pamela di Samuel Richardson. Tra i lavori di quegli anni si contano il discreto successo di The Romp (1767) e Lionel and Clarissa, una commedia comica e leggera.
Indiscutibilmente, l’apice della carriera di Bickerstaffe arrivò nel 1768, quando The Padlock venne inscenata al Drury Lane con la regia di Devid Garrick, il più famoso attore e regista dell’epoca. Come tutte le sue opere, anche questo lavoro non brillava per originalità, ma fu apprezzato per i suoi ritmi incalzanti e l’umorismo leggero. L’opera ebbe un tale successo in Inghilterra che venne anche tradotta e rappresentata nel resto d’Europa. Negli anni successivi all’uscita di The Padlock l’autore si dedicò alla composizione di musical, che però non ottennero molto successo.
La carriera di Isaac Bickerstaffe venne bruscamente interrotta nel 1772, quando fu costretto all’esilio a causa delle accuse di sodomia, allora punibile con la pena di morte. Cosa accadde di lui dopo la fuga dall’Inghilterra non è chiaro, ma secondo alcuni avrebbe continuato a scrivere sotto pseudonimo lavorando in giro per tutta l’Europa. L’unica cosa che si seppe con certezza era che Bickerstaffe continuò a ricevere la sua pensione militare fino al 1808, data in cui venne fissata convenzionalmente la sua morte.
Sitografia
https://www.britannica.com/biography/Isaac-Bickerstaffe “Isaac Bickerstaffe”, Encyclopaedia Britannica [Ultima consultazione il 11/07/2019].
https://www.oxforddnb.com/view/10.1093/ref:odnb/9780198614128.001.0001/odnb-9780198614128-e-2344?rskey=VjAKNN&result=1 Kurt Gänzl, “Bickerstaff, Isaac John”, Oxford Dictionary of National Biography, Oxford University Press, 2004 [Ultima consultatzione il 11-07-2019].