Mary Ann Yates (1728-1787)
Mary Ann Yates (Graham, alla nascita) fu un’attrice e impresaria teatrale. Prese il cognome Yates dal marito Richard, anch’egli attore. Destinata a imporsi come una delle più grandi interpreti tragiche di metà Settecento, la sua prima apparizione su un palcoscenico avvenne a Dublino nel gennaio del 1753, dove recitò senza successo la parte di Anna Bolena nell’Henry VIII di Shakespeare. Sui palcoscenici londinesi probabilmente apparve per la prima volta il 25 febbraio 1754, più precisamente al teatro Drury Lane, nella parte di Marcia in Virginia di Henry Crisp, al fianco di David Garrick nel ruolo di Virginius. La sua successiva apparizione fu nel 1756 al Drury Lane, dove recitò nei panni di Alcmena nell’Amphitryon di John Hawkesworth. Questa performance fu apprezzata dall’attore Richard Yates, che sposò nello stesso anno. Durante la stagione 1757-58 Mary Ann recitò nel ruolo dell’eroina eponima in Jane Shore di Nicholas Rowe, fu però la sua interpretazione nella tragedia The Orphan Of China (1759) che confermò il suo successo al Drury Lane, dove rimase fino al 1767, affinando le proprie doti di attrice con l’aiuto del drammaturgo Arthur Murphy. In questo periodo recitò molti dei principali ruoli femminili di repertorio dei palcoscenici londinesi dell’epoca, nonché in molte opere nuove. Yates interpretò, tra gli altri, i personaggi di Cleopatra in Antony and Cleopatra, Constance in King John, Imogen in Cymbeline, Desdemona in Otello, Cordelia in King Lea e Belvidera nel Venice Preserv’d di Thomas Otway. Inoltre interpretò Marcia in Virginia (1754) di Henry Crisp, Alcmena in Amphitryon (1756) di John Hawkesworth e Mandane in The Orphan of China (1759) di Arthur Murphy.
Nel 1766, dopo la morte di Susan Cibber, Mary Ann chiese una maggiorazione del proprio compenso, ma i manager del teatro di quel periodo, David Garrick e James Lacey, rifiutarono, nonostante l’attrice dichiarasse di aver chiesto molto meno di quanto la stessa Cibber riceveva. Decise pertanto di trasferirsi al teatro Covent Garden, dove debuttò sempre nel ruolo di Jane Shore il 16 Ottobre 1767. Nella stessa stagione interpretò ruoli del calibro di Lady Macbeth, Cleopatra in All for Love di Dryden, Queen Gertrude in Hamlet e due delle eroine più celebri della commedia shakespeariana, Portia in The Merchant of Venice ed Isabella in Measure for Measure. Dopo un periodo a Edimburgo, fra il 1771 e il 1773, tornò a Londra dove, assieme a Frances Brooke, scrittrice e drammaturga, rilevò la direzione del King’s Theatre, per poi tornare a recitare al Drury Lane, dove, tra l’altro, risultò essere l’attrice più pagata del teatro.
Nel marzo 1779 venne scelta per recitare il Monody to the Memory of Mr Garrick di Sheridan, nonostante la concorrenza di diversi colleghi uomini. Nel 1781 riapparve al Covent Garden dove recitò per l’ultima volta il 29 marzo 1783 nel ruolo di Hermione in The Winter’s Tale. Dopo un periodo in cui si fermò per motivi di salute, tornò in scena nel 1785 in vari spettacoli. Non vi sono notizie di sue performance nel 1786: probabilmente l’attrice soffriva già di idropisia, che la portò alla morte nel maggio 1787 nella sua casa a Pimlico.
Mary Ann Yates fu indiscutibilmente una delle più celebri attrici tragiche delle scene inglesi del Settecento, negli anni tra Susan Cibber e Sarah Siddons. Come quest’ultima, anche Mrs Yates era nota per l’eleganza raffinata e il portamento maestoso e, come scrisse il drammaturgo e biografo teatrale James Boaden, “[she] courted a likeness to the statues of antiquity in the solemn composure of her attitudes“. Fu molto ammirata dal pubblico teatrale. Tra i suoi estimatori, Horace Walpole e William Godwin.
Sitografia
https://theodora.com/encyclopedia/y/mary_ann_yates.html “Mary Ann Yates”, Encyclopedia Britannica 1911 [Ultima consultazione il 09/01/2020].
https://www.oxforddnb.com/view/10.1093/ref:odnb/9780198614128.001.0001/odnb-9780198614128-e-30196 Thomson, Peter. “Yates [née Graham], Mary Ann”, Oxford Dictionary of National Biography, DOI : https://doi.org/10.1093/ref:odnb/30196. [Ultima consultazione il 09/01/2020].