LE
ORIGINI DEL GOTICO
Prof.ssa Fortunati
Nella
prima parte del seminario è stata fatta una contestualizzazione
del gotico, risalendo alle sue origini, per effettuare una panoramica
sulle differenti sfumature da esso assunte nell’opera dei suoi
autori più rappresentativi. È stata poi individuata
la posizione di ognuno di questi autori rispetto al gotico come
“genere” letterario nell’accezione tradizionalmente adottata
dalla critica.
A
tal proposito sono stati presi in esame diversi saggi critici
e lavori monografici.
Dopo
aver considerato la letteratura gotica nel suo complesso, evidenziandone
le tendenze più rappresentative, siamo passati alla lettura
di alcuni tra i testi considerati pietre miliari della letteratura
gotica, come The Castle of Otranto di O. Walpole, The
Monk di M.G. Lewis, The Mysteries of Udolpho di
A. Radcliffe e The History of Caliph Vathek di W. Beckford.
Di
questi testi è stata fatta una lettura accurata e un’analisi
puntuale, di cui si è discusso durante la seconda parte
del seminario. Sono state prese in considerazione in particolare
le tipologie di personaggi, i riferimenti socio storici e le
modalità di critica sociale eventualmente adottate dagli
autori, il rapporto – di accettazione o scontro - con l’autorità,
l’ambientazione, le strategie di costruzione e scioglimento
della suspense, la tecnica narrativa, gli artifici retorici,
mirando soprattutto ad una applicazione delle teorie prese in
esame precedentemente sulla base di una lettura individuale
dei testi critici.
Chiara
De Luca