Idee luminose per i neologismi
La lampada elettrica fu inventata da Humphrey Davy nel 1802, ma solo alla fine del XIX secolo, grazie alle ricerche di Edison, vennero create lampade a incandescenza adatte alla produzione industriale e al commercio su larga scala. In breve tempo, la diffusione di questi piccoli ma formidabili oggetti rivoluzionò la vita delle persone e favorì la nascita di vari neologismi.
In generale, le comunità di parlanti possono adottare diverse strategie per etichettare le nuove realtà e tecnologie che entrano nel quotidiano: se le invenzioni provengono da altri paesi, spesso si ricorre al prestito linguistico (cf. computer), altrimenti si rinnova il significato di un termine affine (cf. penna, riferito in origine alla penna d’oca degli scrivani, e oggi alla penna a sfera), oppure si creano parole nuove tramite la derivazione e la composizione (cf. lavatrice e lavapiatti). Di solito i neologismi così ottenuti descrivono le novità tecnologiche in modo efficace e trasparente, cogliendo funzioni, forme e somiglianze.
Per quanto riguarda la lampadina, alcune lingue hanno scelto nomi che ne sottolineano le caratteristiche, talvolta ‘aggiornando’ il senso e la forma di parole molto antiche. Infatti, l’origine remota di molti termini rimanda a radici che indicano il brillare, la luce, o il calore: l’italiano lampadina e il lituano lemputė sono diminutivi di ‘lampada’, che risale al greco λαμπάς lampàs ‘lampada, torcia’, mentre il croato žarulja è il diminutivo di žȃr ‘brace’, che rimanda alla radice indoeuropea per ‘caldo’.
In altre lingue i neologismi descrivono invece la forma dell’oggetto, avvicinandola ad entità artificiali o naturali che appaiono simili: in effetti la lampada di Edison si può vedere come una sfera, un’ampolla, un bulbo o una pera. Si pensi allo spagnolo bombilla, letteramente ‘piccola bomba’, al francese ampoule, dal latino ampulla, o all’inglese light bulb, composto da light ‘luce’ e bulb, dal latino bulbus ‘bulbo, cipolla’. Molto diffuso è anche il riferimento alla ‘pera’, ad esempio nel bulgaro крушка krushka ‘pera’ e ‘lampadina’, mentre nelle lingue germaniche troviamo composti come l’islandese ljósapera (ljós ‘luce’ + pera ‘pera’), il tedesco Glühbirne (glühen ‘brillare’ + Birne ‘pera’). Similmente, l’ungherese ha izzó körte, che contiene il participio del verbo izzik ‘brillare’ e körte ‘pera’. Il finlandese hehkulamppu unisce invece il verbo hehku ‘brillare’ al prestito dallo svedese lamppu ‘lampada’.
Insomma, districandosi tra diminutivi e composti, e tra pere e cipolle si può far luce sui tanti modi di indicare la lampadina nelle lingue d’Europa.
λάμπω
llambë (< latino lampada < lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare') + të lehta (dal proto-indoeuropeo *h₁lengʷʰ- 'leggero')
βόμβος
dallo spagnolo bombilla, diminutivo di bomba < latino bombus < greco antico βόμβος bombos 'ronzio' (origine onomatopeica)
λάμπω
diminutivo di ла́мпа (lampa) < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*(s)ḱeh₁y-
dal verbo sìjati 'splendere' < proto-slavo *sijati < proto-indoeuropeo *(s)ḱeh₁y- 'brillare'
pera
pera' dal proto-slavo *kruša < *grušiti/*krušiti + *-ja
βόμβος
diminutivo di bomba < latino bombus < greco antico βόμβος bombos 'ronzio' (origine onomatopeica)
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
amphora
dal latino ampulla < amphora + -la (suffisso diminutivo) < greco antico ἀμφορεύς (amphoreús, 'brocca a due manici') < ἀμφιφορεύς (amphiphorèus) per aplologia < ἀμφί (amphí, 'da entrambi i lati' < proto-indoeuropeo *h₂m̥bʰi) + φορεύς (phorèus, 'portatore'; < φέρω (phérō) 'portare' < proto-indoeuropeo *bʰéreti 'portare')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*leuk-+ pera
lys (dal danese lys < norreno ljóss < proto-germanico*leuhsa- < proto-indoeuropeo *leuk-so- < *leuk- 'bianco, luce') + pære (dal norreno pera 'pero' < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
λάμπω + pera
lambi ("lampada" < tedesco Lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς 'lampada, torcia') + pirne ('pera' < tedesco Birne < medio alto tedesco bire, bir < antico alto tedesco bira, pira < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
λάμπω
hehku 'brillare' + lamppu 'lampada' (dallo svedese lampa < norreno lampi < medio basso tedesco lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare')
amphora
dal latino ampulla < amphora + -la (suffisso diminutivo) < greco antico ἀμφορεύς (amphoreús, 'brocca a due manici') < ἀμφιφορεύς (amphiphorèus) per aplologia < ἀμφί (amphí, 'da entrambi i lati' < proto-indoeuropeo *h₂m̥bʰi) + φορεύς (phorèus, 'portatore'; < φέρω (phérō) 'portare' < proto-indoeuropeo *bʰéreti 'portare')
λάμπω
dal latino lampada < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*leuk- + βολβός
bwlb (dal medio inglese bulb, bolbe < latino bulbus 'bulbo, cipolla' < greco antico βολβός (bolbòs), forma espressiva) + golau 'luce' (dal medio gallese goleu < proto-brittonico *gwoluɣʉ < proto-indoeuropeo *leuk)
λάμπω
da λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*leuk- + βολβός
light (< antico inglese lēoht < proto-germanico *leuhada < proto-indoeuropeo *leuk-ot < *leuk- 'bianco, luce') + bulb (dal medio inglese bulb, bolbe < latino bulbus 'bulbo, cipolla' < greco antico βολβός (bolbòs), forma espressiva)
*bʰelǵʰ- + solus
bolgán diminutivo di bolg 'pancia, borsa' (dall'antico irlandese bolg < proto-celtico *bolgos 'borsa, pancia' < proto-indoeuropeo *bʰólǵʰos < *bʰelǵʰ- 'gonfiare', estensione di *bʰel- 'soffiare') + solais (genitivo di solas 'luce' < antico irlandese solus 'luce' < so- (< antico irlandese so, su < proto-celtico *su- < proto-indoeuropeo *h₁su) + lés (< proto-celtico *flenstus < proto-indoeuropeo *(s)plend- 'brillare' oppure prestito dal norreno ljós)
*leuk-+ pera
ljós 'luce' (dal norreno ljóss < proto-germanico*leuhsa- < proto-indoeuropeo *leuk-so- < *leuk- 'bianco, luce') + pera 'pera' (dal norreno pera 'pero' < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
λάμπω
diminutivo di lampada < latino lampada < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*spel-
coniato dalla stessa radice di spulgs 'brillante' < *spulgts participio di spulgt 'brillare' < proto-baltico *spelg-, *spilg-, *spulg- < proto-indoeuropeo *pel-, *spel-, *spʰel- 'brillare'
λάμπω
dal latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*(s)ḱeh₁y-
dal verbo sìjati 'splendere' < proto-slavo *sijati < proto-indoeuropeo *(s)ḱeh₁y- 'brillare'
*leuk-+ pera
lys (dal norreno ljóss < proto-germanico*leuhsa- < proto-indoeuropeo *leuk-so- < *leuk- 'bianco, luce') + pære (dal norreno pera 'pero' < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
*ǵʰel- + pera
gloeien 'brillare' (dal medio olandese gloeyen < proto-germanico *glōaną 'brillare' < proto-indoeuropeo *ǵʰel- 'giallo') + lamp 'lampada' (medio olandese lampe < antico francese lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
λάμπω
dal latino lampada < lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*bekkos
prestito dal francese bec (de gaz) 'ugello del gas' < latino beccus 'becco' < gallico *bekkos < proto-celtico *bekkos di origine espressiva
λάμπω
diminutivo di ла́мпа (lámpa) < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*bʰelǵʰ- + solus
solais (genitivo solas 'luce' < antico irlandese solus 'luce' < so- (< antico irlandese so, su < proto-celtico *su- < proto-indoeuropeo *h₁su) + lés (< proto-celtico *flenstus < proto-indoeuropeo *(s)plend- 'brillare' oppure prestito dal norreno ljós) + builgein (diminutivo di builg 'bolla' < antico irlandese bolg 'pancia' < proto-celtico *bolgos < proto-indoeuropeo *bʰólǵʰos < *bʰelǵʰ- 'gonfiare', estensione di *bʰel- 'soffiare)
*(s)ḱeh₁y-
dal verbo sìjati 'splendere' < proto-slavo *sijati < proto-indoeuropeo *(s)ḱeh₁y- 'brillare'
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
βόμβος
diminutivo di bomba < latino bombus < greco antico βόμβος bombos 'ronzio' (origine onomatopeica)
*ǵʰel- + λάμπω
glöd 'brillare' (dall'antico svedese glø̄þ < norreno glóð < proto-germanico *glōdiz < *glōaną 'brillare' < proto-indoeuropeo *ǵʰel- 'giallo') + lampa (dal norreno lampi < medio basso tedesco lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare')
*ǵʰel- + pera
glühen 'brillare' (dal medio alto tedesco glüejen < antico alto tedesco gluoen < proto-germanico *glōaną 'brillare' < proto-indoeuropeo *ǵʰel- "giallo") + Birne 'pera' (dal medio alto tedesco bire, bir < antico alto tedesco bira, pira < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
λάμπω
diminutivo di ла́мпа (lámpa) < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
pera
participio di izzik 'brillare' + körte 'pera' < körtvély, probabilmente prestito da una lingua turcica
*(s)ḱeh₁y-
dal verbo sìjati 'splendere' < proto-slavo *sijati < proto-indoeuropeo *(s)ḱeh₁y- 'brillare'
*(s)ḱeh₁y-
dal verbo sìjati 'splendere' < proto-slavo *sijati < proto-indoeuropeo *(s)ḱeh₁y- 'brillare'
*(s)ḱeh₁y-
dal verbo sìjati 'splendere' < proto-slavo *sijati < proto-indoeuropeo *(s)ḱeh₁y- 'brillare'
*bekkos
prestito dal francese bec (de gaz) 'ugello del gas' < latino beccus 'becco' < gallico *bekkos < proto-celtico *bekkos di origine espressiva
*bʰelǵʰ- + solus
bolgán diminutivo di bolg 'pancia, borsa' (dall'antico irlandese bolg < proto-celtico *bolgos 'borsa, pancia' < proto-indoeuropeo *bʰólǵʰos < *bʰelǵʰ- 'gonfiare', estensione di *bʰel- 'soffiare') + solais (genitivo di solas 'luce' < antico irlandese solus 'luce' < so- (< antico irlandese so, su < proto-celtico *su- < proto-indoeuropeo *h₁su) + lés (< proto-celtico *flenstus < proto-indoeuropeo *(s)plend- 'brillare' oppure prestito dal norreno ljós)
*bʰelǵʰ- + solus
solais (genitivo solas 'luce' < antico irlandese solus 'luce' < so- (< antico irlandese so, su < proto-celtico *su- < proto-indoeuropeo *h₁su) + lés (< proto-celtico *flenstus < proto-indoeuropeo *(s)plend- 'brillare' oppure prestito dal norreno ljós) + builgein (diminutivo di builg 'bolla' < antico irlandese bolg 'pancia' < proto-celtico *bolgos < proto-indoeuropeo *bʰólǵʰos < *bʰelǵʰ- 'gonfiare', estensione di *bʰel- 'soffiare)
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*leuk- + βολβός
bwlb (dal medio inglese bulb, bolbe < latino bulbus 'bulbo, cipolla' < greco antico βολβός (bolbòs), forma espressiva) + golau 'luce' (dal medio gallese goleu < proto-brittonico *gwoluɣʉ < proto-indoeuropeo *leuk)
*leuk- + βολβός
light (< antico inglese lēoht < proto-germanico *leuhada < proto-indoeuropeo *leuk-ot < *leuk- 'bianco, luce') + bulb (dal medio inglese bulb, bolbe < latino bulbus 'bulbo, cipolla' < greco antico βολβός (bolbòs), forma espressiva)
*leuk-+ pera
lys (dal danese lys < norreno ljóss < proto-germanico*leuhsa- < proto-indoeuropeo *leuk-so- < *leuk- 'bianco, luce') + pære (dal norreno pera 'pero' < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
*leuk-+ pera
ljós 'luce' (dal norreno ljóss < proto-germanico*leuhsa- < proto-indoeuropeo *leuk-so- < *leuk- 'bianco, luce') + pera 'pera' (dal norreno pera 'pero' < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
*leuk-+ pera
lys (dal norreno ljóss < proto-germanico*leuhsa- < proto-indoeuropeo *leuk-so- < *leuk- 'bianco, luce') + pære (dal norreno pera 'pero' < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
*spel-
coniato dalla stessa radice di spulgs 'brillante' < *spulgts participio di spulgt 'brillare' < proto-baltico *spelg-, *spilg-, *spulg- < proto-indoeuropeo *pel-, *spel-, *spʰel- 'brillare'
*ǵʰel- + pera
gloeien 'brillare' (dal medio olandese gloeyen < proto-germanico *glōaną 'brillare' < proto-indoeuropeo *ǵʰel- 'giallo') + lamp 'lampada' (medio olandese lampe < antico francese lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare')
*ǵʰel- + pera
glühen 'brillare' (dal medio alto tedesco glüejen < antico alto tedesco gluoen < proto-germanico *glōaną 'brillare' < proto-indoeuropeo *ǵʰel- "giallo") + Birne 'pera' (dal medio alto tedesco bire, bir < antico alto tedesco bira, pira < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
*ǵʰel- + λάμπω
glöd 'brillare' (dall'antico svedese glø̄þ < norreno glóð < proto-germanico *glōdiz < *glōaną 'brillare' < proto-indoeuropeo *ǵʰel- 'giallo') + lampa (dal norreno lampi < medio basso tedesco lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare')
amphora
dal latino ampulla < amphora + -la (suffisso diminutivo) < greco antico ἀμφορεύς (amphoreús, 'brocca a due manici') < ἀμφιφορεύς (amphiphorèus) per aplologia < ἀμφί (amphí, 'da entrambi i lati' < proto-indoeuropeo *h₂m̥bʰi) + φορεύς (phorèus, 'portatore'; < φέρω (phérō) 'portare' < proto-indoeuropeo *bʰéreti 'portare')
amphora
dal latino ampulla < amphora + -la (suffisso diminutivo) < greco antico ἀμφορεύς (amphoreús, 'brocca a due manici') < ἀμφιφορεύς (amphiphorèus) per aplologia < ἀμφί (amphí, 'da entrambi i lati' < proto-indoeuropeo *h₂m̥bʰi) + φορεύς (phorèus, 'portatore'; < φέρω (phérō) 'portare' < proto-indoeuropeo *bʰéreti 'portare')
pera
pera' dal proto-slavo *kruša < *grušiti/*krušiti + *-ja
pera
participio di izzik 'brillare' + körte 'pera' < körtvély, probabilmente prestito da una lingua turcica
βόμβος
dallo spagnolo bombilla, diminutivo di bomba < latino bombus < greco antico βόμβος bombos 'ronzio' (origine onomatopeica)
βόμβος
diminutivo di bomba < latino bombus < greco antico βόμβος bombos 'ronzio' (origine onomatopeica)
βόμβος
diminutivo di bomba < latino bombus < greco antico βόμβος bombos 'ronzio' (origine onomatopeica)
λάμπω
llambë (< latino lampada < lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare') + të lehta (dal proto-indoeuropeo *h₁lengʷʰ- 'leggero')
λάμπω
diminutivo di ла́мпа (lampa) < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
hehku 'brillare' + lamppu 'lampada' (dallo svedese lampa < norreno lampi < medio basso tedesco lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare')
λάμπω
dal latino lampada < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
da λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
diminutivo di lampada < latino lampada < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
dal latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
dal latino lampada < lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
diminutivo di ла́мпа (lámpa) < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
diminutivo di ла́мпа (lámpa) < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω + pera
lambi ("lampada" < tedesco Lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς 'lampada, torcia') + pirne ('pera' < tedesco Birne < medio alto tedesco bire, bir < antico alto tedesco bira, pira < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
ordina e raggruppa:
λάμπω
llambë (< latino lampada < lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare') + të lehta (dal proto-indoeuropeo *h₁lengʷʰ- 'leggero')
βόμβος
dallo spagnolo bombilla, diminutivo di bomba < latino bombus < greco antico βόμβος bombos 'ronzio' (origine onomatopeica)
λάμπω
diminutivo di ла́мпа (lampa) < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*(s)ḱeh₁y-
dal verbo sìjati 'splendere' < proto-slavo *sijati < proto-indoeuropeo *(s)ḱeh₁y- 'brillare'
pera
pera' dal proto-slavo *kruša < *grušiti/*krušiti + *-ja
βόμβος
diminutivo di bomba < latino bombus < greco antico βόμβος bombos 'ronzio' (origine onomatopeica)
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
amphora
dal latino ampulla < amphora + -la (suffisso diminutivo) < greco antico ἀμφορεύς (amphoreús, 'brocca a due manici') < ἀμφιφορεύς (amphiphorèus) per aplologia < ἀμφί (amphí, 'da entrambi i lati' < proto-indoeuropeo *h₂m̥bʰi) + φορεύς (phorèus, 'portatore'; < φέρω (phérō) 'portare' < proto-indoeuropeo *bʰéreti 'portare')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*leuk-+ pera
lys (dal danese lys < norreno ljóss < proto-germanico*leuhsa- < proto-indoeuropeo *leuk-so- < *leuk- 'bianco, luce') + pære (dal norreno pera 'pero' < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
λάμπω + pera
lambi ("lampada" < tedesco Lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς 'lampada, torcia') + pirne ('pera' < tedesco Birne < medio alto tedesco bire, bir < antico alto tedesco bira, pira < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
λάμπω
hehku 'brillare' + lamppu 'lampada' (dallo svedese lampa < norreno lampi < medio basso tedesco lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare')
amphora
dal latino ampulla < amphora + -la (suffisso diminutivo) < greco antico ἀμφορεύς (amphoreús, 'brocca a due manici') < ἀμφιφορεύς (amphiphorèus) per aplologia < ἀμφί (amphí, 'da entrambi i lati' < proto-indoeuropeo *h₂m̥bʰi) + φορεύς (phorèus, 'portatore'; < φέρω (phérō) 'portare' < proto-indoeuropeo *bʰéreti 'portare')
λάμπω
dal latino lampada < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*leuk- + βολβός
bwlb (dal medio inglese bulb, bolbe < latino bulbus 'bulbo, cipolla' < greco antico βολβός (bolbòs), forma espressiva) + golau 'luce' (dal medio gallese goleu < proto-brittonico *gwoluɣʉ < proto-indoeuropeo *leuk)
λάμπω
da λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*leuk- + βολβός
light (< antico inglese lēoht < proto-germanico *leuhada < proto-indoeuropeo *leuk-ot < *leuk- 'bianco, luce') + bulb (dal medio inglese bulb, bolbe < latino bulbus 'bulbo, cipolla' < greco antico βολβός (bolbòs), forma espressiva)
*bʰelǵʰ- + solus
bolgán diminutivo di bolg 'pancia, borsa' (dall'antico irlandese bolg < proto-celtico *bolgos 'borsa, pancia' < proto-indoeuropeo *bʰólǵʰos < *bʰelǵʰ- 'gonfiare', estensione di *bʰel- 'soffiare') + solais (genitivo di solas 'luce' < antico irlandese solus 'luce' < so- (< antico irlandese so, su < proto-celtico *su- < proto-indoeuropeo *h₁su) + lés (< proto-celtico *flenstus < proto-indoeuropeo *(s)plend- 'brillare' oppure prestito dal norreno ljós)
*leuk-+ pera
ljós 'luce' (dal norreno ljóss < proto-germanico*leuhsa- < proto-indoeuropeo *leuk-so- < *leuk- 'bianco, luce') + pera 'pera' (dal norreno pera 'pero' < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
λάμπω
diminutivo di lampada < latino lampada < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*spel-
coniato dalla stessa radice di spulgs 'brillante' < *spulgts participio di spulgt 'brillare' < proto-baltico *spelg-, *spilg-, *spulg- < proto-indoeuropeo *pel-, *spel-, *spʰel- 'brillare'
λάμπω
dal latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*(s)ḱeh₁y-
dal verbo sìjati 'splendere' < proto-slavo *sijati < proto-indoeuropeo *(s)ḱeh₁y- 'brillare'
*leuk-+ pera
lys (dal norreno ljóss < proto-germanico*leuhsa- < proto-indoeuropeo *leuk-so- < *leuk- 'bianco, luce') + pære (dal norreno pera 'pero' < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
*ǵʰel- + pera
gloeien 'brillare' (dal medio olandese gloeyen < proto-germanico *glōaną 'brillare' < proto-indoeuropeo *ǵʰel- 'giallo') + lamp 'lampada' (medio olandese lampe < antico francese lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
λάμπω
dal latino lampada < lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*bekkos
prestito dal francese bec (de gaz) 'ugello del gas' < latino beccus 'becco' < gallico *bekkos < proto-celtico *bekkos di origine espressiva
λάμπω
diminutivo di ла́мпа (lámpa) < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
*bʰelǵʰ- + solus
solais (genitivo solas 'luce' < antico irlandese solus 'luce' < so- (< antico irlandese so, su < proto-celtico *su- < proto-indoeuropeo *h₁su) + lés (< proto-celtico *flenstus < proto-indoeuropeo *(s)plend- 'brillare' oppure prestito dal norreno ljós) + builgein (diminutivo di builg 'bolla' < antico irlandese bolg 'pancia' < proto-celtico *bolgos < proto-indoeuropeo *bʰólǵʰos < *bʰelǵʰ- 'gonfiare', estensione di *bʰel- 'soffiare)
*(s)ḱeh₁y-
dal verbo sìjati 'splendere' < proto-slavo *sijati < proto-indoeuropeo *(s)ḱeh₁y- 'brillare'
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
βόμβος
diminutivo di bomba < latino bombus < greco antico βόμβος bombos 'ronzio' (origine onomatopeica)
*ǵʰel- + λάμπω
glöd 'brillare' (dall'antico svedese glø̄þ < norreno glóð < proto-germanico *glōdiz < *glōaną 'brillare' < proto-indoeuropeo *ǵʰel- 'giallo') + lampa (dal norreno lampi < medio basso tedesco lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare')
*ǵʰel- + pera
glühen 'brillare' (dal medio alto tedesco glüejen < antico alto tedesco gluoen < proto-germanico *glōaną 'brillare' < proto-indoeuropeo *ǵʰel- "giallo") + Birne 'pera' (dal medio alto tedesco bire, bir < antico alto tedesco bira, pira < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
λάμπω
diminutivo di ла́мпа (lámpa) < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
pera
participio di izzik 'brillare' + körte 'pera' < körtvély, probabilmente prestito da una lingua turcica
*(s)ḱeh₁y-
dal verbo sìjati 'splendere' < proto-slavo *sijati < proto-indoeuropeo *(s)ḱeh₁y- 'brillare'
*(s)ḱeh₁y-
dal verbo sìjati 'splendere' < proto-slavo *sijati < proto-indoeuropeo *(s)ḱeh₁y- 'brillare'
*(s)ḱeh₁y-
dal verbo sìjati 'splendere' < proto-slavo *sijati < proto-indoeuropeo *(s)ḱeh₁y- 'brillare'
*bekkos
prestito dal francese bec (de gaz) 'ugello del gas' < latino beccus 'becco' < gallico *bekkos < proto-celtico *bekkos di origine espressiva
*bʰelǵʰ- + solus
bolgán diminutivo di bolg 'pancia, borsa' (dall'antico irlandese bolg < proto-celtico *bolgos 'borsa, pancia' < proto-indoeuropeo *bʰólǵʰos < *bʰelǵʰ- 'gonfiare', estensione di *bʰel- 'soffiare') + solais (genitivo di solas 'luce' < antico irlandese solus 'luce' < so- (< antico irlandese so, su < proto-celtico *su- < proto-indoeuropeo *h₁su) + lés (< proto-celtico *flenstus < proto-indoeuropeo *(s)plend- 'brillare' oppure prestito dal norreno ljós)
*bʰelǵʰ- + solus
solais (genitivo solas 'luce' < antico irlandese solus 'luce' < so- (< antico irlandese so, su < proto-celtico *su- < proto-indoeuropeo *h₁su) + lés (< proto-celtico *flenstus < proto-indoeuropeo *(s)plend- 'brillare' oppure prestito dal norreno ljós) + builgein (diminutivo di builg 'bolla' < antico irlandese bolg 'pancia' < proto-celtico *bolgos < proto-indoeuropeo *bʰólǵʰos < *bʰelǵʰ- 'gonfiare', estensione di *bʰel- 'soffiare)
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*gʷʰer-
diminutivo di žȃr 'brace' < proto-slavo žarъ *žěrъ < *gērъ < proto-indoeuropeo*gʷʰéros < *gʷʰer- ('caldo')
*leuk- + βολβός
bwlb (dal medio inglese bulb, bolbe < latino bulbus 'bulbo, cipolla' < greco antico βολβός (bolbòs), forma espressiva) + golau 'luce' (dal medio gallese goleu < proto-brittonico *gwoluɣʉ < proto-indoeuropeo *leuk)
*leuk- + βολβός
light (< antico inglese lēoht < proto-germanico *leuhada < proto-indoeuropeo *leuk-ot < *leuk- 'bianco, luce') + bulb (dal medio inglese bulb, bolbe < latino bulbus 'bulbo, cipolla' < greco antico βολβός (bolbòs), forma espressiva)
*leuk-+ pera
lys (dal danese lys < norreno ljóss < proto-germanico*leuhsa- < proto-indoeuropeo *leuk-so- < *leuk- 'bianco, luce') + pære (dal norreno pera 'pero' < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
*leuk-+ pera
ljós 'luce' (dal norreno ljóss < proto-germanico*leuhsa- < proto-indoeuropeo *leuk-so- < *leuk- 'bianco, luce') + pera 'pera' (dal norreno pera 'pero' < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
*leuk-+ pera
lys (dal norreno ljóss < proto-germanico*leuhsa- < proto-indoeuropeo *leuk-so- < *leuk- 'bianco, luce') + pære (dal norreno pera 'pero' < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
*spel-
coniato dalla stessa radice di spulgs 'brillante' < *spulgts participio di spulgt 'brillare' < proto-baltico *spelg-, *spilg-, *spulg- < proto-indoeuropeo *pel-, *spel-, *spʰel- 'brillare'
*ǵʰel- + pera
gloeien 'brillare' (dal medio olandese gloeyen < proto-germanico *glōaną 'brillare' < proto-indoeuropeo *ǵʰel- 'giallo') + lamp 'lampada' (medio olandese lampe < antico francese lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare')
*ǵʰel- + pera
glühen 'brillare' (dal medio alto tedesco glüejen < antico alto tedesco gluoen < proto-germanico *glōaną 'brillare' < proto-indoeuropeo *ǵʰel- "giallo") + Birne 'pera' (dal medio alto tedesco bire, bir < antico alto tedesco bira, pira < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)
*ǵʰel- + λάμπω
glöd 'brillare' (dall'antico svedese glø̄þ < norreno glóð < proto-germanico *glōdiz < *glōaną 'brillare' < proto-indoeuropeo *ǵʰel- 'giallo') + lampa (dal norreno lampi < medio basso tedesco lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare')
amphora
dal latino ampulla < amphora + -la (suffisso diminutivo) < greco antico ἀμφορεύς (amphoreús, 'brocca a due manici') < ἀμφιφορεύς (amphiphorèus) per aplologia < ἀμφί (amphí, 'da entrambi i lati' < proto-indoeuropeo *h₂m̥bʰi) + φορεύς (phorèus, 'portatore'; < φέρω (phérō) 'portare' < proto-indoeuropeo *bʰéreti 'portare')
amphora
dal latino ampulla < amphora + -la (suffisso diminutivo) < greco antico ἀμφορεύς (amphoreús, 'brocca a due manici') < ἀμφιφορεύς (amphiphorèus) per aplologia < ἀμφί (amphí, 'da entrambi i lati' < proto-indoeuropeo *h₂m̥bʰi) + φορεύς (phorèus, 'portatore'; < φέρω (phérō) 'portare' < proto-indoeuropeo *bʰéreti 'portare')
pera
pera' dal proto-slavo *kruša < *grušiti/*krušiti + *-ja
pera
participio di izzik 'brillare' + körte 'pera' < körtvély, probabilmente prestito da una lingua turcica
βόμβος
dallo spagnolo bombilla, diminutivo di bomba < latino bombus < greco antico βόμβος bombos 'ronzio' (origine onomatopeica)
βόμβος
diminutivo di bomba < latino bombus < greco antico βόμβος bombos 'ronzio' (origine onomatopeica)
βόμβος
diminutivo di bomba < latino bombus < greco antico βόμβος bombos 'ronzio' (origine onomatopeica)
λάμπω
llambë (< latino lampada < lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare') + të lehta (dal proto-indoeuropeo *h₁lengʷʰ- 'leggero')
λάμπω
diminutivo di ла́мпа (lampa) < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
hehku 'brillare' + lamppu 'lampada' (dallo svedese lampa < norreno lampi < medio basso tedesco lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare')
λάμπω
dal latino lampada < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
da λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
diminutivo di lampada < latino lampada < latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
dal latino lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
dal latino lampada < lampas < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
diminutivo di ла́мпа (lámpa) < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω
diminutivo di ла́мпа (lámpa) < greco antico λαμπάς (lampás, 'lampada, torcia') < λάμπω (lampō, 'brillare') < forse proto-indoeuropeo *leh₂p- 'brillare'
λάμπω + pera
lambi ("lampada" < tedesco Lampe < latino lampas < greco antico λαμπάς 'lampada, torcia') + pirne ('pera' < tedesco Birne < medio alto tedesco bire, bir < antico alto tedesco bira, pira < latino pirum, prestito da una lingua mediterranea di sostrato)